Istituita nel 1987, anno europeo per l’ambiente, la bandiera blu è uno speciale riconoscimento che viene assegnato ogni anno dalla Ong danese FEE (Foundation for Environmental Education) a tutte quelle località rivierasche e lacustri che soddisfano determinati criteri. Conferita in 48 paesi nel mondo, dall’Europa al Sudafrica passando per la Nuova Zelanda e i Caraibi, la bandiera blu, che festeggia quest’anno la sua 33esima edizione, premia non solo la qualità delle acque ma anche la capacità delle amministrazioni locali di salvaguardare e investire sul proprio territorio attuando delle buone pratiche in settori chiave come l’educazione ambientale, la valorizzazione della risorsa balneare, la creazione di servizi e così via.
L’ottenimento della bandiera blu non è così semplice quindi, anche perché la fase di selezione è molto lunga e piuttosto articolata. Dopo una prima selezione da parte di una giuria internazionale, i candidati sono valutati a livello locale da un gruppo di enti che ha il compito di verificare la “compatibilità” delle località scelte con i criteri stabiliti dal FEE. Ministero dell’Ambiente, della Cultura e del Turismo in collaborazione con l’Arpa e la Guardia Costiera conducono per ben 4 anni una serie di analisi volte a verificare non solo la qualità delle acque ma anche la capacità di soddisfare gli altri 32 criteri prescritti, indicatori che, inoltre, vengono periodicamente aggiornati.
Tra i parametri ci sono ad esempio la gestione dei rifiuti, la raccolta differenziata, il numero degli impianti di depurazione e la cura dell’arredo urbano, tutti criteri che puntano a incentivare le amministrazioni locali a fare sempre meglio. Un percorso certamente faticoso ma al termine del quale i vincitori possono fregiarsi dell’ ambita bandiera, un marchio che, nelle intenzioni della FEE, ha come scopo principale appunto quello di sensibilizzare le comunità a una gestione sostenibile degli ecosistemi marini e lacustri.
Ma quali sono le spiagge bandiere blu 2019? Quale il bilancio per l’Italia?
Anche per l’edizione 2019, l’Italia si conferma come uno dei paesi maggiormente premiati a livello mondiale, ottenendo ben 385 bandiere blu per altrettante spiagge distribuite lungo le sue coste. Rispetto allo scorso anno, quindi, le new entry sono 8, un dato che conferma il primato della nostra penisola che oggi detiene ben il 10% delle bandiere blu a livello mondiale.
Le spiagge bandiere blu 2019 in Sardegna raggiungono quota 14 grazie a una new entry, ovvero la spiaggia di Maladroxia sull’isola di Sant’Antioco. L’isola, quindi, può fregiarsi quest’anno di ben 14 riconoscimenti che interessano buona parte del suo territorio; si va dalle otto spiagge del Sassarese e della Gallura (Badesi, Trinità d’Agultu e Vignola, Santa Teresa, La Maddalena, Palau, Castelsardo, Sorso e Porto Ferro) alla provincia di Oristano, con la bandiera blu di Torre Grande, passando per il Nuorese, con Tortolì e Bari Sardo mentre nel sud dell’isola a piantare l’ambita bandiera sono Mare Grande e il Poetto di Quartu Sant’Elena, Porto Tramatzu a Teulada oltre alla spiaggia di Maladroxia.
Arenili da sogno che con la loro bellezza naturalistica, e non solo, sono riusciti a conquistare la bandiera blu e il titolo di migliori spiagge in Sardegna.
Nel Nord della Sardegna, affacciato sul Golfo dell’Asinara, si trova il bellissimo comune di Badesi, un vero e proprio angolo di paradiso che ospita già da alcuni anni alcune delle spiagge bandiere blu della Sardegna. A circa 80 km da Olbia, questo suggestivo borgo si distingue dalle altre località del versante est della Gallura proprio per le sue spiagge lunghe e sabbiose che ricordano un po' i panorami californiani. Un lungo litorale che vede il susseguirsi di spiagge meravigliose come quella di Li Mindi, con la sua sabbia bianca e le sue dune ricoperte di ginepro, di Baia delle Mimose, contraddistinta da un mare cristallino e da fondali bassi, o di Li Junchi, lunga ben 8 km e caratterizzata da sabbia morbida e dorata e da fondali sabbiosi.
Sempre in Gallura, in provincia di Sassari si trova il piccolo borgo di Trinità d’Agultu e Vignola che per il 2019 ottiene l’ambita bandiera blu per le spiagge di La Marinedda e di Isola Rossa. La Marinedda è una delle spiagge più celebri del Nord della Sardegna, un luogo che colpisce per il suggestivo contrasto cromatico tra il blu trasparente del suo mare e il rosso granitico degli scogli circostanti, senza contare che la sabbia dorata e i fondali bassi fanno di La Marinedda una spiaggia perfetta anche per i più piccoli.
Sullo stesso litorale si incontra poi la spiaggia Lunga situata proprio difronte all’Isola Rossa e anch’essa caratterizzata da bassi fondali e da una sabbia fine e compatta.
A Santa Teresa di Gallura sono ben 3 le spiagge bandiere blu 2019, ovvero la spiaggia di Rena Ponente, Rena Bianca e Zia Culumba. La spiaggia di Rena Ponente, nota anche come La Taltana, è bagnata da un mare cristallino e si contraddistingue per il suo arenile di sabbia color oro e per i suoi fondali che degradano velocemente.
Vicina al centro cittadino di Santa Teresa di Gallura, la spiaggia di Rena Bianca si caratterizza invece per i suoi fondali bassi e per il suo arenile di sabbia bianca e rosata, caratteristica questa data dalla presenza di numerosi coralli mentre il mare è di un turchese limpidissimo.
Bandiera Blu della Sardegna 2019 è anche Zia Culumba, situata nella bellissima Baia di Santa Reparata, una spiaggia a forma di semicerchio contraddistinta da sabbia chiara e da un mare turchese. Un luogo incantato la cui bellezza si deve anche alla vicinanza al promontorio di Capo Testa e alla magica Valle della Luna.
Se vi trovate a Santa Teresa di Gallura non mancate quindi di godervi una giornata di sole su queste magnifiche spiagge, semplici da raggiungere anche da altre località della Sardegna, come ad esempio Olbia, che dista solo 60 km.
L’isola de La Maddalena conquista anche per il 2019 numerose bandiere blu, riconoscimento assegnato alle spiagge di Bassa Trinità, Monti D’a Rena, Punta Tegge, Spalmatore e Porto Lungo mentre l’isola di Caprera si aggiudica l’ambito riconoscimento per le spiagge di Caprera Due Mari e Caprera Relitto. La spiaggia di Bassa Trinità, nella parte settentrionale dell’isola, impressiona per la sua sabbia dorata e il suo mare trasparente, quella di Monti D’a Rena colpisce per il suo panorama unico mentre le spiagge di Spalmatore e di Porto Lungo, sono un vero e proprio gioiello naturalistico, paradisi nei quali è impossibile non fermarsi. Sull’Isola di Caprera, sono invece premiate la spiaggia di Caprera Due Mari, situata a sud, e caratterizzata da fondali bassi e sabbiosi e la spiaggia di Caprera Relitto dove troverete ad attendervi, oltre alla sabbia dorata e al mare cristallino, anche il relitto di un’antica nave.
A Palau le spiagge bandiere blu 2019 sono due, ovvero la spiaggia di Palau Vecchio e l’Isolotto. La prima si trova lungo la costa del centro cittadino e presenta un arenile di sabbia dorata oltre a bellissimi fondali. A pochi metri dal porto turistico si trova invece la spiaggia de l’Isolotto, con il suo arenile di sabbia bianca e il suo mare pulitissimo, risultando inoltre ben protetta anche dai venti. Le spiagge bandiere blu di Palau sono molto semplici da raggiungere; se ad esempio sbarcate ad Olbia partendo da qui sono infatti sufficienti appena 40 minuti d’auto per raggiungere questi paradisi naturali.
Anche Castelsardo conquista il titolo di migliori spiagge in Sardegna grazie all’assegnazione della bandiera blu alle spiagge di Madonnina e di Sacro Cuore. La spiaggia della Madonnina o Stella Maris, è perfetta per una giornata al mare sia per la bellezza del panorama che per la qualità delle acque oltre che per i servizi disponibili. Di pari bellezza e anch’essa adatta alle famiglie è la spiaggia di Sacro Cuore o Ampurias, lunga 800 metri e contraddistinta da sabbia fine e da un mare cristallino. Facilmente raggiungibile dal centro cittadino, la spiaggia di Ampurias è ideale anche per gli appassionati di snorkeling che qui possono praticare questo magnifico sport e ammirare la flora e la fauna che ne popolano i fondali.
Prima bandiera blu 2019 di Sorso è Marina di Sorso, una spiaggia di sabbia e ciottoli bianca lunga ben 7 km, circondata da ginepri e bagnata da un mare azzurrissimo. Proseguimento della spiaggia di Platamona, Marina di Sorso è facilmente raggiungibile sia da Porto Torres che da Castelsardo, semplicemente percorrendo la strada panoramica.
Nel territorio di Sassari si trova un’altra spiaggia bandiera blu della Sardegna, ovvero la spiaggia di Porto Ferro, un bell’arenile a forma di mezzaluna lungo circa 2 km. Situata tra l’Area Marina Protetta di Capo Coccia e Capo dell’Argentiera, la peculiarità di questa spiaggia è rappresentata dal particolare colore della sabbia che mescola l’oro con il rosso. Spostandosi a Oristano, altra spiaggia premiata con la bandiera blu è quella di Torregrande, situata a circa 10 km dal centro cittadino. Oltre ad essere molto bella dal punto di vista naturalistico, la spiaggia di Torregrande è anche attrezzata con numerosi servizi e comfort che la rendono particolarmente adatta anche alle famiglie.
Nel Nuorese ad aggiudicarsi la bandiera blu sono le spiagge di Lido di Cea, Lido di Orrì, Il Golfetto e Orrì Foxilioni di Tortolì, spiagge accomunate dalla bellezza del litorale e dalla limpidezza delle acque. Non è un caso che Lido di Orrì è considerata come una delle spiagge più belle della costa centro-orientale grazie al suo lungo litorale intervallato da spiaggette e calette mentre la spiaggia Il Golfetto, nella parte sud, conquista con il suo mare cristallino e i suoi fondali sabbiosi. Non meno affascinanti sono le spiagge di Orrì Foxilioni e Lido Cea, due veri e propri gioielli tutti da scoprire.
Tra le premiate bandiere blu 2019 in Sardegna c’è anche la celebre spiaggia del Poetto, ovvero il lungo arenile che da Cagliari giunge sino a Quartu Sant’Elena. Una lunga distesa di sabbia dorata, lambita da un mare trasparente e circondata da una natura incontaminata, questo lo scenario del Poetto dominato dall’altrettanto suggestivo promontorio della Sella del Diavolo. Passando da Quartu Sant’Elena a Teulada si incontra un’altra spiaggia insignita con la bandiera blu, ovvero Porto Tramatzu, nella estrema punta sud-occidentale della Sardegna. Questa spiaggia è un vero e proprio paradiso tropicale con la sua sabbia dorata, il suo mare cristallino e i fondali talmente bassi da poter raggiungere anche l’isolotto prospiciente. Bella dal punto di vista naturalistico, la spiaggia di Porto Tramatzu è inoltre dotata di numerosi servizi e grazie alla buona posizione è la meta perfetta anche per gli appassionati di windsurf.
Sull’isola di Samt’Antioco si trova la spiaggia che quest’anno ha conquistato per la prima volta la bandiera blu, ovvero Maladroxia, un autentico paradiso naturale situato a circa 9 km dal centro abitato. Lunga 500 metri, la spiaggia di Maladroxia si distingue per la sua sabbia fine e soffice mista a ciottoli oltre che per un mare color smeraldo e per fondali che degradano dolcemente. Ben esposta ai venti, la spiaggia di Maladroxia è perfetta per gli amanti del surf e della pesca subacquea ma ben si presta anche a una rilassante vacanza di famiglia o di coppia.
Anche per il 2019 la Sardegna si aggiudica molte Bandiere Blu, confermandosi come una delle regioni italiane più attenta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle proprie bellezze naturali. Per scoprire da vicino queste spiagge da sogno, l’idea migliore è quella di raggiungere la Sardegna in traghetto così da portare con sé il proprio veicolo, indispensabile per girare comodamente l’isola. Grazie ai traghetti di MOBY e Tirrenia è possibile sbarcare nelle principali località dell’isola, Olbia, Porto Torres, Arbatax e Cagliari, e di qui partire con la propria auto, con il proprio furgone o camper alla volta delle spiagge bandiere blu della Sardegna. Oltre a portare con sé il proprio veicolo, fondamentale per muoversi in totale libertà, scegliere il traghetto per la Sardegna ha come vantaggio anche quello di poter imbarcare tutti i bagagli di cui si ha bisogno, indipendentemente dal tipo di vacanza che si ha in mente. Viaggiate con i bambini? C’è sempre posto per i loro giochi! Siete appassionati di surf? Con MOBY e Tirrenia potete imbarcare la tavola così da poter praticare questo sport su alcune delle spiagge più belle del mondo! Insomma, qualunque sia la vostra idea di vacanza, con MOBY e Tirrenia la Sardegna non è mai stata così vicina!
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